Pordenone ancora tennistico contro l'Olympia
Crolla nella ripresa l’Olympia sul campo del Pordenone che chiude anche il secondo set degli scontri diretti stagionali, dopo il 6-1 dell’andata. Evidentemente un avversario troppo ostico per le “pantere” di Saiani che rimangono ancora in zona playoff, ma con Altamarca e lo stesso Pordenone in scia. Decideranno le ultime due giornate con l’Olympia già sabato impegnato, alle 15, nello scontro diretto col CDM Futsal e senza Rafinha che ha preso il quinto giallo stagionale dopo un’ammonizione inventata.
Gara che inizia con continui rovesciamenti di fronte ed alcune occasioni per entrambe le compagini: Cristel ed Hachimi non riescono a concretizzare due ripartenze importanti, per interventi decisivi dei difensori di casa, mentre Grigolon prima sfiora la traversa di testa e poi trova la parata di Veronesi decisiva. su angolo battuto da Ziberi. Pochi secondi dopo è però il portiere Vascello a sbloccare il match scavalcando il collega con una precisa conclusione dalla sua area. Un déjà-vu dell’ultimo match giocato al «Palaflora» dalle “pantere” il 5 gennaio del 2020, quando dalla stessa porta superò Ceschini in serie B, in una gara che finì, fra l’altro, con lo stesso risultato.
La rete galvanizza i padroni di casa e disorienta l’Olympia che fa più fatica a trovare spazio contro avversari determinati in pressione e chiusura e con un dinamismo migliore dei rossoblù. Nel finale è Minatel, altro protagonista, il più pericoloso dei padroni di casa, con due pali colpiti che fanno suonare l’allarme in casa lagarina.
Nella ripresa Veronesi è subito impegnato in avvio su doppio tentativo neroverde di Della Bianca e Langella, poi Hachimi, su lancio dello stesso portiere, prova il tiro in corsa dalla destra, ma la conclusione al volo trova Vascello piazzato nel punto giusto. Fra il quinto e sesto minuto i friulani allungano con Grigolon e Ziberi abili a liberarsi ed infilare a fil di palo. L’Olympia prova il quinto di movimento senza raccogliere frutti, mentre Ziberi per due volte fa centro nella porta sguarnita, con Rafinha che fa anche il portiere vero respingendo tre tiri degli avversari in rapida successione. I neroverdi chiudono il conto con la “perla” di Langella che arresta di tacco un lancio di Paties e sempre col tacco infila Veronesi.
Ed ora testa verso l’ultimo impegno casalingo di una stagione comunque positivi e sopra le aspettative della vigilia. Arriva un avversario in forma che vorrà sigillare il proprio terzo posto, ma ci aspettiamo un Olympia ed un pubblico pronti per un congedo degno dell’ottimo cammino stagionale.
RISULTATI, MARCATORI E CLASSIFICA DEL 24° TURNO
FOTOSERVIZIO DI ROBERTO PAZIENTI